Bologna - Centro Congressi Savoia Hotel
Giovedì, 21 novembre mattina
La Squadra: Istruzione Operativa sulla de-contenzione
La reazione oltre la disabilità e la stessa disabilità che è già una contenzione..A cura di Anaste e Anoss
Presentazione.
Ore 9.00 - Inizio dei lavori
Moderatore e introduce
Nicola Pisaroni, Coordinatore Responsabile Istituto E. Biazzi e Presidente ANOSS Emilia Romagna
La de-contenzione dal punto di vista legale
Luca Degani, Avvocato Cassazionista - Docente presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e presso la Libera Università Carlo Cattaneo di Castellanza
La struttura di un’istruzione operativa e il suo significato
Irene Bruno, Direttore Villa Serena e Presidente Anaste Bologna
Lavoro di Gruppo dopo la pausa caffè
parlo di me
un fruitore
costruzione in diretta di una istruzione operativa sulle de-contenzioni
la squadra formata da operatori della CRA “Francesco e Teresa Parenti” di Pontenure in Provincia di Piacenza
Ore 13.00 - Dibattito e conclusione dei lavori
Nel workshop si
alterneranno canali comunicativi tradizionali, ad altri inediti, ad
altri ancora assolutamente originali.
Nella prima parte del workshop si parlerà della non contenzione, ovvero del diritto a potersi muovere liberamente. L'accento andrà soprattutto sugli aspetti legali correlati a questo argomento che oggi richiama forte interesse in quanto spesso visto e utilizzato nella chiave contraria della contenzione. nella pratica, infatti, si parla genericamente di contenzione indicando solo il mezzo e non il fine e questo contribuisce a non delineare un confine netto tra uso ed abuso, per cui alla fine il termine diventa solo sinonimo di abuso”. Inoltre il termine è oggi assolutamente in contrasto con codici civile e penale e codici deontologici del personale.
Nella prima parte del workshop si parlerà della non contenzione, ovvero del diritto a potersi muovere liberamente. L'accento andrà soprattutto sugli aspetti legali correlati a questo argomento che oggi richiama forte interesse in quanto spesso visto e utilizzato nella chiave contraria della contenzione. nella pratica, infatti, si parla genericamente di contenzione indicando solo il mezzo e non il fine e questo contribuisce a non delineare un confine netto tra uso ed abuso, per cui alla fine il termine diventa solo sinonimo di abuso”. Inoltre il termine è oggi assolutamente in contrasto con codici civile e penale e codici deontologici del personale.
A seguire si
precederà attraverso la rivisitazione delle procedure organizzative,
spesso confuse con i protocolli, arrivando infine nello specifico
alla procedura organizzativa relativa la de-contenzione fisica e
farmacologica. Una procedura definisce la sequenza di azioni
tecnico-operative eseguite dal professionista e rappresenta l’unità
elementare del processo assistenziale, nel quale vengono erogate un
numero variabile di procedure. Le procedure possono essere molto
semplici o particolarmente complesse. In genere, la complessità
della procedura è direttamente correlata all’incremento del
rischio per i pazienti.
La de-contenzione
fisica e farmacologica: procedura semplice o complessa?
Prima della meritata
pausa caffè, un ultimo intervenuto ci proietterà nel mondo della
disabilità vista attraverso gli occhi di chi questa inabilità la
vive quotidianamente, quella disabilità che già di per se spesso
risulta essere una contenzione.
Dopo il successo degli scorsi anni,
nello stesso contesto bolognese proposto dalla casa editrice, ecco
ricomparire, nella seconda parte del workshop, la “squadra”,
questa volta, però, con indosso un nuovo abito. Si, la squadra non
offrirà più ai partecipanti la possibilità di assistere alla
creazione di un PAI, ma dimostrerà come nella realtà operativa una
vera equipe multiprofessionale realizza una procedura organizzativa.
A continuazione degli argomenti trattati, il titolo della procedura a
cui darà vita la “squadra” sarà: la
de-contenzione fisica e farmacologica.
Il gruppo, formato da operatori della CRA “Francesco e Teresa Parenti” di Pontenure, in Provincia di Piacenza , darà modo a tutti i partecipanti di immedesimarsi, come se quella squadra fosse la sua squadra, e assistere ad una performance svolta attraverso una comunicazione professionalmente corretta effettuata con modalità nuove che vanno incontro al desiderio di vivacità espositiva più volte espresso dal pubblico dei convegni. Al termine si darà ampio spazio ampio spazio alla discussione.
Vi aspettiamo numerosi il giorno 21 Novembre dalle ore 09,00. Voi non mancate e noi non faremo mancare le sorprese ! non avrete tempo di annoiarvi!
Il gruppo, formato da operatori della CRA “Francesco e Teresa Parenti” di Pontenure, in Provincia di Piacenza , darà modo a tutti i partecipanti di immedesimarsi, come se quella squadra fosse la sua squadra, e assistere ad una performance svolta attraverso una comunicazione professionalmente corretta effettuata con modalità nuove che vanno incontro al desiderio di vivacità espositiva più volte espresso dal pubblico dei convegni. Al termine si darà ampio spazio ampio spazio alla discussione.
Vi aspettiamo numerosi il giorno 21 Novembre dalle ore 09,00. Voi non mancate e noi non faremo mancare le sorprese ! non avrete tempo di annoiarvi!
Programma
Ore 9.00 - Inizio dei lavori
Moderatore e introduce
Nicola Pisaroni, Coordinatore Responsabile Istituto E. Biazzi e Presidente ANOSS Emilia Romagna
La de-contenzione dal punto di vista legale
Luca Degani, Avvocato Cassazionista - Docente presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e presso la Libera Università Carlo Cattaneo di Castellanza
La struttura di un’istruzione operativa e il suo significato
Irene Bruno, Direttore Villa Serena e Presidente Anaste Bologna
Lavoro di Gruppo dopo la pausa caffè
parlo di me
un fruitore
costruzione in diretta di una istruzione operativa sulle de-contenzioni
la squadra formata da operatori della CRA “Francesco e Teresa Parenti” di Pontenure in Provincia di Piacenza
Ore 13.00 - Dibattito e conclusione dei lavori
A cura di : Nicola Pisaroni
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